Obiettivi: godersi la vita, lasciare il segno o entrambe le cose?

di Max De Vergori - Newsletter "Discorsi Settimanali" del 30 settembre 2019

Quando inizi a definire degli obiettivi che per te sono importanti, devi dare per scontato che ti ritroverai, prima o poi, a dover affrontare dei problemi da risolvere per poter proseguire nella realizzazione dei tuoi progetti.
In questa fase lo stato mentale con cui affronti questo processo fa la reale differenza.
Infatti, è l'atteggiamento che hai nei confronti della vita e dei problemi che ti aiuterà o ti bloccherà.
Le scelte sono due; puoi: 1. Avere uno stato mentale aperto e possibilista dove sei tu che comandi il gioco e agisci in maniera proattiva. 2. Avere uno stato mentale chiuso dove non puoi far nulla perché pensi che le cose non dipendono da te. È chiaro ed evidente che l'impostazione dei due approcci è profondamente diversa e consente di ottenere risultati estremamente diversi. In Modelli di Successo studiamo i comportamenti e le strategie che usano le persone di successo per raggiungere il loro obiettivi. Parlando di atteggiamento mentale aperto e possibilista è il caso di citare Ray Dalio, uno dei più grandi investitori ed imprenditori del nostro tempo. Dalio ha una visione tutta sua della vita e dei problemi. Come puoi fare per avere uno stato mentale giusto quando si tratta di raggiungere i tuoi obiettivi? Siamo esseri emozionali e come tali spesso e volentieri prendiamo le decisioni sbagliate perché le basiamo proprio sulle nostre emozioni. Tuttavia, siamo anche esseri logici. Possiamo usare la logica a nostro vantaggio per porre un freno alle emozioni e prendere decisioni migliori. Per avere lo stato mentale necessario a prendere decisioni più sagge dobbiamo conciliare le emozioni con la logica, ossia dobbiamo trovare un equilibrio fra questi due fattori. Quando fissi degli obiettivi ambiziosi devi essere consapevole della possibilità di fallimento. Tuttavia è come decidi di prendere il fallimento che fa la differenza. Infatti, se lo prendi con lo stato mentale giusto ed impari a prendere il fallimento come uno sprono ad apprendere le cose necessarie per non fallire, ecco che anche cose "apparentemente" negative come le sconfitte, i problemi e gli ostacoli diventano delle opportunità di apprendimento impagabili. Questa modalità di pensiero è usata da tantissime persone di successo ed è proprio per questo che hanno successo. Quando si inizia a ragionare in questi termini si aprono una serie di opportunità che prima non si riuscivano a vedere. Se metti in conto che nella realizzazione dei tuoi sogni potresti trovare degli ostacoli e che potresti imparare moltissimo da essi, allora raggiungere gli obiettivi sarà un viaggio estremamente interessante e felice. Se vuoi realizzare qualcosa di veramente importante devi essere quindi un "sognatore con i piedi per terra". Il contrasto qui è evidente. Sognare dà un senso alla vita e tutte le grandi opere che il mondo ha conosciuto sono partite da un sogno, da una visione. Per tramutare quei sogni in realtà però, occorre essere davvero molto realistici. Pertanto quando riuscirai a sincronizzare la tua visione con la realtà delle cose, avrai un quadro più chiaro della situazione e potrai realmente costruire ciò che esiste già nella tua mente. A questo punto dipende tutto da te e la domanda da porsi qui è: "A che livello voglio giocare?" Sì perché più i tuoi sogni sono ambiziosi più dovrai lavorare sodo per raggiungerli. La scelta dipende solo ed esclusivamente da te ma attenzione, non esiste un modo giusto o sbagliato. Ci sono coloro che scelgono di lavorare strenuamente per raggiungere i loro obiettivi magari sacrificando tutto ciò che ruota intorno alle loro vite (ad esempio Elon Musk) e coloro che preferiscono andare con più calma e senza stress cercando di godersi al massimo quello che hanno. Infine ci sono coloro che imboccano la via di mezzo: si danno da fare, anche in maniera importante, ma trovano sempre il tempo di curare gli altri aspetti della loro vita. Sei tu che scegli a che livello vuoi giocare e quali sono le tue priorità. Ognuna delle scelte che farai non è giusta o sbagliata purché sia quello che realmente vuoi fare. Qualunque scelta tu abbia fatto, hai comunque la possibilità di raggiungere i tuoi obiettivi con i tuoi tempi. La cosa che però puoi fare per realizzarli al meglio è ottimizzare il tuo lavoro. Infatti non è detto che lavorando più duramente tu raggiunga i tuoi obiettivi più velocemente. La cosa davvero importante è il modo in cui lavori. La regola aurea qui è non è lavorare di più ma lavorare meglio e in maniera più intelligente. Trovando i giusti sistemi per ottimizzare il tuo lavoro troverai anche che la tua produttività ne risulterà notevolmente migliorata e farai tanto in meno tempo. 1. Scegli i tuoi sogni 2. Convertili in obiettivi 3. Decidi a che livello vuoi giocare 4. Inizia e continua ad agire passo dopo passo 5. ...e ricorda: anche i piccoli passi contano
In particolare, Dalio afferma che il vedere i problemi come enigmi da risolvere e la vita (con tutti gli alti e bassi) come un gioco piuttosto che come un sacrificio, gli consente di avere un approccio assolutamente proattivo e quindi estremamente produttivo.Emozioni e Logica
Riflettere sugli errori e apprendere
Sognare con i piedi per terra
Ciò non significa che devi rinunciare ai tuoi sogni, anzi; vuol dire che devi agire ed essere molto pratico per realizzare la tua visione.Godersi la vita o lasciare il segno
Lavorare con efficienza
Riepilogando
Ciao e alla prossima,
Max