Nessun dolore nessun guadagno (con Elon Musk)

Sviluppare un'alta soglia del dolore per raggiungere grandi obiettivi

La caratteristica di cui parleremo in questa puntata è la soglia del dolore e l’importanza del suo sviluppo ed ecco perché la puntata si chiama nessun dolore nessun guadagno. Per illustravi questa caratteristica fondamentale di tutte le persone di successo e di cui dovete essere pienamente consapevoli se volete raggiungere risultati migliori e di eccellenza, prenderò come esempio uno che di dolore la sa lunga: il grande imprenditore visionario Elon Musk.

Nessun dolore nessun guadagno (con Elon Musk) - Modelli di Successo

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Trascrizione

Cari amici benvenuti ad un nuovo appuntamento della serie modelli settimanali di Modelli di Successo, dove analizziamo i singoli modelli comportamentali delle persone di successo al fine di apprendere nuove e stimolanti azioni in grado di migliorare i nostri risultati nella vita e nel business.

Vi ricordo che i “modelli” intesi come pattern comportamentali, di business e di leadership, sono un set di regole (cose da fare, cose da ricordare, caratteristiche, princìpi, azioni, modi di pensare) estrapolate dalle personalità analizzate e che hanno prodotto sulle stesse dei risultati di eccellenza.

Vi ricordo inoltre Modelli di Successo promuove un successo sano, basato cioè, sullo spronare le persone a dare il meglio di loro stesse in questa vita e con le possibilità ed il potenziale che possiedono dentro di loro. Niente di più, niente di meno.

Vuoi apprendere la mentalità di Elon Musk, l’imprenditore visionario che ci sta guidando nel futuro?

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Nessun dolore nessun guadagno

Dunque, oggi ritorna la rubrica modelli settimanali e lo fa in grande stile.

In questa puntata parliamo di una delle caratteristiche che tutti i grandi realizzatori sviluppano proprio come risultato dei loro potenti modelli comportamentali.

Infatti, basandoci sul principio di azione e reazione, ogni modello comportamentale adottato dalle persone di grande successo, innesca inevitabilmente una serie di reazioni che provocano un certo tipo di impatto su questi individui e sono proprio quegli impatti, a volte devastanti, che consentono a queste personalità di crescere ed espandersi, ed infine, raggiungere il successo a cui anelano.

ogni modello comportamentale adottato dalle persone di grande successo, innesca inevitabilmente una serie di reazioni che provocano un certo tipo di impattoClick To Tweet

La caratteristica di cui parleremo in questa puntata (con i relativi modelli comportamentali che fanno – diciamo – da miccia) è la soglia del dolore e l’importanza del suo sviluppo.

Per illustravi questa caratteristica fondamentale di tutte le persone di successo e di cui dovete essere pienamente consapevoli se volete raggiungere risultati migliori e di eccellenza, prenderò come esempio uno che di dolore la sa lunga: il grande imprenditore visionario Elon Musk.

Il dolore come mezzo di crescita personale

Prima di parlare di Musk però un grande premessa è doverosa e bisogna spiegare molto bene di cosa andremo a parlare in questa analisi comportamentale.

Dunque, quando si parla di soglia del dolore, in questo contesto chiaramente parliamo di un dolore psichico, cioè un forte stress che l’individuo subisce quando mette in atto una serie di azioni che innescano delle reazioni a cui non è preparato o che hanno delle conseguenze non previste.

Inoltre, persino le stesse azioni prive di reazioni specifiche potrebbero innescare questo dolore visto che anche il lavorare a qualcosa di importante o che ha un grande impatto sulle persone, potrebbe portare – involontariamente – proprio a subire un forte stress e, di conseguenza, all’innalzamento di questa soglia di dolore.

Le persone di successo, cioè coloro che realizzano grandi cose e raggiungono grandi obiettivi, sono state costrette a sviluppare una soglia del dolore molto alta per far fronte ai loro ambiziosi obiettivi.

Le persone di successo, cioè coloro che realizzano grandi cose e raggiungono grandi obiettivi, sono state costrette a sviluppare una soglia del dolore molto alta per far fronte ai loro ambiziosi obiettivi.Click To Tweet

Ciò che vorrei sottolineare è che questa caratteristica è utile ad ognuno di noi ed è necessaria se vogliamo migliorare uno o più aspetti della nostra vita, ma soprattutto ci è utile nel raggiungimento di qualsiasi (e sottolineo qualsiasi) nostro obiettivo.

In definitiva, non dobbiamo avere per forza obiettivi alla Elon Musk per comprendere l’importanza dello sviluppo della nostra soglia del dolore ed anzi, dobbiamo essere consapevoli che ci serve e soprattutto non dobbiamo avere paura di svilupparla.

Visto che parliamo di dolore e persone di successo, dobbiamo in primis capire la differenza tra chi è consapevole che il dolore è un mezzo di crescita personale e chi invece rifugge costantemente dal dolore e quindi da un potenziale sviluppo interiore.

La nostra mente è programmata per evitare in tutti i modi il dolore e per ricercare in tutti i modi il piacere. Questo è il primo ostacolo che dobbiamo superare. Purtroppo la nostra mente non in grado di scindere tra il tipo di dolore utile e il tipo di dolore inutile e fine a se stesso.

Il primo principio che vi chiedo quindi di assimilare è il seguente:

  • dovete comprendere che esistono due tipi di dolore, il dolore utile e il dolore inutile. Quello utile è un mezzo di crescita personale, quello inutile è fine a se stesso e non porta nessuna crescita interiore.

I modelli culturali sul fallimento e sulla sicurezza

La seconda cosa su cui dobbiamo porre l’attenzione sono i modelli culturali attuali relativi al fallimento e alla sicurezza.

Questi modelli culturali improduttivi sono la fonte di un imprinting, che subiamo fin dalla nascita e che è causa della nostro senso di insoddisfazione e delle nostre paure, quelle stesse paure che ci costringono a NON agire per ciò che è importante per noi e a vivere una vita con le cinture allacciate, ovvero tutto il contrario di ciò che fanno i grandi realizzatori e le persone iper-produttive che raggiungono i propri obiettivi.

Questi modelli culturali sono la causa dei nostri più grandi rimpianti ed è per questo che dobbiamo scardinare questo sistema di credenze in favore di un altro sistema di credenze, un sistema più produttivo che ci consentirebbe, se adottato, di vivere una vita degna di essere chiamata tale.

Fin da piccoli ci hanno insegnato due cose:

  • Fallire = male
  • Sicurezza = bene
Dovete sapere che il successo è frutto del giudizio sbagliatoClick To Tweet

Se vogliamo migliorare i nostri risultati in qualsiasi contesto della vita dobbiamo convertire questi due modelli, in due modelli differenti e cioè:

  • Fallire = bene (ovvero sbagliando s’impara)
  • Sicurezza = illusione (ovvero devo sapere che ricercare una sicurezza che non esiste o peggio che esiste solo nella mia mente mi porterà a non rischiare per le cose che davvero amo)

Pertanto, il secondo principio che vi chiedo di assimilare è questo:

Dovete sapere che il successo è frutto del giudizio sbagliato, cioè dei nostri errori. Sbagliare e fallire bene (cioè fallire in maniera corretta) significa comprendere che gli errori sono importanti e impagabili lezioni che la vita ci fa per migliorare i nostri risultati e raggiungere i nostri obiettivi. Inoltre, rincorrendo a tutti i costi quel senso illusorio di sicurezza abbiamo molte meno probabilità di vivere una vita piena e ricca di significato. Viceversa, vivere avendo il coraggio di correre qualche rischio (magari calcolato), ci consente di sperimentare il brivido e l’eccitazione di vivere davvero per ciò che è importante per noi.

L’esempio di Elon Musk sulla soglia del dolore

Vi rammento che quando si parla di rischio non si parla del rischiare la propria vita in modo incosciente e per cose pazze, ma si parla del rischio di vivere una vita più piena e più di successo, tentando di realizzare le cose che sono importanti per noi.

Dunque, dopo questa lunga e doverosa premessa, parliamo di Elon Musk e della sua altissima soglia del dolore.

Per chi non lo conoscesse (e son rimasti in pochi) Elon Musk è il leggendario imprenditore visionario fondatore di imprese innovative che hanno come oggetto le auto elettriche (Tesla), l’energia solare (SolarCity), i trasporti (Hyperloop) ed i viaggi spaziali (SpaceX).

Tesla HQ - Modelli di Successo
Tesla HQ – Modelli di Successo

Elon Musk è, al momento, forse il più grande realizzatore del mondo.

Elon Musk è, al momento, forse il più grande realizzatore del mondo.Click To Tweet

Come è riuscito a sviluppare una soglia del dolore molto alta e a realizzare così tanti grandissimi obiettivi?

Ve lo spiego proprio dalle sue parole. Ecco cosa racconta in merito alla sua primissima decisione di diventare imprenditore:

«Quando ero ancora agli inizi andai alla Netscape in cerca di lavoro. Rimasi seduto all’ingresso con il mio curriculum in mano, aspettando buono buono che qualcuno mi parlasse. Non lo fece nessuno. Aspettai e aspettai. Ma nessuno mi rivolse la parola, perciò mi dissi: Al diavolo! Sai che faccio, metto in piedi una società mia

Questa singola, semplice e coraggiosa decisione, lo ha portato ad essere l’Elon Musk che tutti conosciamo.

Voglio farvi notare come questa decisione ricada in un altro modello comportamentale di cui abbiamo parlato qualche puntata fa, ed è quello dell’azione immediata.

Se vi ricordate avevamo preso come riferimento un altro grande imprenditore: Richard Branson.

Sir Richard Branson - Modelli di Successo
Sir Richard Branson – Modelli di Successo

Attenzione a non confondere l’azione immediata con azione impulsiva. Generalmente l’azione immediata è un’azione determinata che in genere viene portata a compimento. L’azione impulsiva invece parte appunto impulsivamente ma si rivela senza forza o incostante nel tempo, fino ad annullarsi senza quagliare.

A quanti di noi è capitato di trovarci nella stessa situazione? Seduti in attesa di un colloquio che non ha portato ai risultati sperati? Tanti, davvero tanti.

E quanti hanno detto: “Basta! Ora apro una società mia”? Pochi, molto pochi.

Ecco perché Modelli di Successo analizza i modelli comportamentali delle persone iper-produttive e di successo, perché possiamo avere delle idee di comportamento differenti da cui prendere spunto.

Decisione→azione→dolore→guadagno

Vediamo come è andata ad Elon dopo la sua decisione di aprire una sua società.

Nel 1995 Musk avviò con circa 30.000 dollari una piccola società chiamata Zip2, che vendette 4 anni dopo guadagnando 22 milioni di dollari. Non male per la prima impresa.

Da questo punto in poi Elon non si è più fermato. Con i soldi guadagnati dalla vendita avviò un’altra azienda (quella oggi conosciuta col nome di PayPal) e, successivamente, nel 2002 si mise in testa che voleva costruire razzi e colonizzare Marte ed è così che creò SpaceX. Non contento nel 2008 passò al timone di Tesla Motors diffondendo così la cultura delle auto elettriche. Quella che abbiamo visto è solo una parte delle grandi imprese che Elon Musk sta costruendo ma non è questo il punto.

SpaceX HQ - Modelli di Successo
SpaceX HQ – Modelli di Successo

Il discorso è che Elon ha sfidato l’imprinting dei modelli culturali avendo il coraggio di affrontarli e superali ed è proprio in questo modo che ha sviluppato una soglia del dolore molto alta.

Il discorso è che Elon ha sfidato l'imprinting dei modelli culturali avendo il coraggio di affrontarli e superali ed è proprio in questo modo che ha sviluppato una soglia del dolore molto alta.Click To Tweet

Infatti, Elon è entrato in dei mercati in cui nessuno credeva e lo ha fatto in tempi non sospetti.

  • Nessuno credeva nelle auto elettriche nel 2008. Con Tesla tutto questo è cambiato.
  • Nessuno credeva che si potesse creare una banca online. Con PayPal tutto questo è cambiato.
  • Nessun credeva che l’industria spaziale potesse tornare in auge. Con SpaceX tutto questo è cambiato.

Elon ha sfidato i modelli culturali trascinando la realtà verso ciò in cui lui credeva. Non si è lasciato condizionare dai paradigmi culturali o dalla paura del non poterlo fare.

Infatti, entrando poi in questo circolo virtuoso composto da queste due componenti, e cioè, lo sviluppo della soglia del dolore e la sua determinazione di realizzare i suoi (grandi) obiettivi, Elon non si è fermato più.

Ed ecco che possiamo estrapolare il principio cardine ed importantissimo di questa puntata e di cui dobbiamo tenere conto, frutto proprio della vita di Elon Musk:

più è alta la vostra soglia del dolore e la vostra capacità di sopportare, affrontare e superare grandi problemi, fallimenti, ostacoli, insuccessi e imprinting culturali, più aumenta la vostra capacità di realizzare grandi cose e, quindi, di realizzarvi.

Lo sviluppo della soglia del dolore è utile per tutti

Ripeto, questo principio si applica a tutte le persone e a tutti i livelli indistintamente.

Non occorre essere Elon Musk e non importa che voi siate studenti, imprenditori, disoccupati, impiegati. Se avete un obiettivo, piccolo o grande che sia, la vostra capacità di applicare questo principio della soglia del dolore determinerà se riuscirete a realizzarlo o meno.

L’imprinting culturale (unito alla programmazione ancestrale della nostra mente) è programmato per tenerci al sicuro. Ciò che dobbiamo tenere in considerazione è il fatto che questo falso senso di sicurezza che rincorriamo pedissequamente ci preclude il raggiungimento dei nostri obiettivi.

Ciò che dobbiamo tenere in considerazione è il fatto che questo falso senso di sicurezza che rincorriamo pedissequamente ci preclude il raggiungimento dei nostri obiettivi.Click To Tweet

Nella realizzazione dei suoi grandi obiettivi, Elon ha subito

  • crolli devastanti
  • pressioni da tutti i fronti
  • difficoltà ed ostacoli inimmaginabili per la maggior parte delle persone del pianeta.

Ad esempio, lui stesso parla delle prove e controprove e dei numerosi insuccessi di SpaceX (i primi tre razzi esplosero e questi insuccessi oltre a costare milioni e milioni di dollari, lo hanno esposto sia al fallimento dell’azienda stessa che a tutto ciò che ne sarebbe conseguito) oppure dei mancati finanziamenti che hanno portato Tesla quasi in bancarotta.

Bisogna ricordare che Elon ha investito gran parte del suo patrimonio personale (e sottolineo personale) in queste imprese fino ad arrivare praticamente senza un soldo, una cosa che in pochi avrebbero fatto visto che con 22 milioni di dollari si potrebbe campare di rendita a vita.

Insomma, la storia di Elon deve farvi riflettere sul potenziale della soglia del dolore.

Sfidare i modelli culturali

Per sviluppare questa soglia dobbiamo necessariamente infrangere le regole dei modelli culturali e comprendere che il fallimento, il rischio e gli errori fanno parte del gioco e che bisognerebbe apprezzarli e farli entrare nella nostra vita invece di evitarli a tutti i costi.

Il prezzo che si paga per rincorrere l’illusione della sicurezza è molto alto, troppo alto. Qui è in gioco la nostra vita e ciò che è davvero importante per noi.

Vi siete mai chiesi perché la maggior parte delle persone provano rimpianti in punto di morte?

Perché le persone provano rimpianti proprio in quel momento in cui non possono fare più nulla e non prima?

Le persone provano rimpianti in punto di morte perché la loro percezione del tempo cambia drasticamente verso la fine del loro percorso ed è quel cambio di paradigma che le consente di vedere (ormai quando è troppo tardi) come avrebbero dovuto (e potuto) vivere la loro vita.

Le persone provano rimpianti in punto di morte perché la loro percezione del tempo cambia drasticamente verso la fine del loro percorso ed è quel cambio di paradigma che le consente di vedere come avrebbero dovuto (e potuto) vivere la loro vita.Click To Tweet

Allora, ora che sapete questa cose, fate anche voi come Elon Musk e come tutte quelle persone che non si sono arrese a ciò che l’ambiente culturale impone loro:

vivete la vostra vita con il brivido e l’eccitazione di chi infrange le regole dell’imprinting e dei dogmi culturali e smettete di inseguire un falso senso di sicurezza che non vi renderà mai felici sul lungo periodo.

Per concludere, è proprio lo stesso Elon Musk che alla fine del suo racconto afferma: “Ho una soglia del dolore molto alta“. Elon da tutte le sue vicissitudini ne è venuto fuori e continua a farlo.

Ogni tremenda esperienza che ha vissuto, e che è stata frutto delle sue scelte e azioni basate sui suoi sogni e desideri più profondi, ha portato in lui una nuova consapevolezza che ha migliorato la sua capacità di realizzare cose sempre più grandi e lo ha reso sempre più forte.

Accettando gli errori, i fallimenti ed i crolli con entusiasmo e sapendo che in ogni fottuto caso impareremo qualcosa di prezioso, riusciremo a sviluppare la nostra soglia del dolore e realizzare cose sempre migliori per noi e perché no, per il nostro piccolo-grande mondo.

Ricapitolando quindi, ecco i modelli comportamentali di questa puntata che dovete sempre avere in mente:

  1. dovete comprendere che esistono due tipi di dolore: il dolore utile e il dolore inutile. Quello utile è un mezzo di crescita personale, quello inutile è fine a se stesso e non porta nessuna crescita interiore.
  2. Dovete sapere che il successo è frutto del giudizio sbagliato, cioè dei nostri errori. Sbagliare e fallire bene (cioè fallire in maniera corretta) significa comprendere che gli errori sono importanti e impagabili lezioni che la vita ci fa per migliorare i nostri risultati e raggiungere i nostri obiettivi.
  3. Ricordate che, rincorrendo a tutti i costi l’illusione della sicurezza abbiamo molte meno probabilità di vivere una vita piena e ricca di significato. Viceversa, vivere avendo il coraggio di correre qualche rischio (magari calcolato), ci consente di sperimentare il brivido e l’eccitazione di vivere davvero per ciò che è importante per noi.
  4. Ricordate: più è alta la vostra soglia del dolore e la vostra capacità di sopportare, affrontare e superare grandi problemi, fallimenti, ostacoli, insuccessi e imprinting culturali, più aumenta la vostra capacità di realizzare grandi cose e, quindi, di realizzarvi ed è proprio la vostra realizzazione personale che dovrebbe essere sempre il vostro fine ultimo.

Bene, siamo giunti alla fine di questa puntata e colgo l’occasione per ricordarvi che sono aperte le iscrizioni a .Definisci .Pianifica .Raggiungi, il percorso sugli obiettivi e la filosofia del successo basato sul progetto di ricerca dei Modelli di Successo.

.Definisci .Pianifica .Raggiungi è un’espansione del progetto sui Modelli di Successo, un vero e proprio percorso che vi accompagnerà nel raggiungimento dei vostri obiettivi più importanti e nell’approfondimento dei modelli comportamentali delle persone di grande successo.

Il corso è a numero chiuso e le iscrizioni chiudono il 14 giugno 2020.

Detto questo vi mando un grande abbraccio,

Ciao e alla prossima.

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