In quest’articolo vedremo 10 nomi eccellenti, 10 fallimenti famosi che vi faranno cambiare idea se deciderete di abbandonare ciò che vi siete preposti di realizzare.

Ogni ostacolo è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. (Randy Pausch)
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In ogni cosa che decidiamo di realizzare, che desideriamo ardentemente e che per noi è importante, che sia un sogno, un obiettivo o un progetto, troveremo sempre degli ostacoli da superare, dei problemi da affrontare e ahimè, delle sconfitte (temporanee) che in un modo o nell’altro ci butteranno a terra.
Chiunque abbia mai realizzato qualcosa in questo mondo, ha sempre trovato dei muri sul proprio cammino e di esempi, più o meno eclatanti, ce ne sono a centinaia di migliaia.
Più avanti trovate 10 esempi, 10 modelli da seguire per ricordarvi che:
I fallimenti non sono tali fintanto che non smettete di provareClick To Tweet
10 fallimenti famosi da seguire per giungere al successo
Henry Ford
Prima di giungere al successo ed arrivare a costruire il suo primo modello di automobile (chiamata Modello A) fallì diverse volte a tal punto che fu radiato dall’industria automobilistica. Eppure non si arrese e fece tesoro di quei fallimenti imparando proprio dagli errori commessi.
Thomas Edison
Prima di inventare la lampadina tentò migliaia di volte (e per tantissimo tempo) senza successo. Ma non si scoraggiò mai. Edison aveva un approccio mentale fuori dal comune che gli consentiva di non arrendersi mai. Non parlò mai di fallimenti ma solo di tentativi. Molte delle tecnologie odierne più famose sono proprio di Edison.
Abraham Lincoln
Prima di diventare presidente degli Stati Uniti d’America ha dovuto sopportare un’enormità di fallimenti, errori, crolli psicologici e innumerevoli tentativi. Dai 31 anni ai 60 quest’uomo ha sopportato fallimenti, sconfitte ed eventi traumatici non indifferenti. Chiunque al suo posto avrebbe mollato. Lui non ha mollato.
Chris Gardner
Ha ispirato il film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino con Will Smith ed ha vissuto la sua crisi personale in povertà e con un figlio a carico. Ha passato anni davvero bui come senzatetto e dormendo dove capitava (aeroporti, parcheggi, nel suo stesso ufficio, sui trasporti pubblici e perfino in un bagno chiuso della BART). Oggi Chris ha un patrimonio netto di circa 60 Milioni di dollari.
Agisci come Chris Gardner
Pensa e agisci come Chris Gardner è il corso che ti guiderà nell’apprendimento del mindset di Chris Gardner, il senzatetto diventato milionario e la cui storia ha ispirato il celebre film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino con Will Smith. Se vuoi affrontare e superare le sfide che la vita ti riserva, vai alla pagina di presentazione e iscrizione.
Joe Vitale
È un imprenditore e saggista americano. Noto per aver partecipato al film The Secret, anche lui ha vissuto il suo periodo di crisi. Era un senzatetto e dormiva dove capitava. Oggi Joe è un affermato autore di numerosi best seller con più di qualche milione di patrimonio.
J. K. Rowling
Autrice della famosissima saga di Harry Potter. Ha vissuto varie crisi e fallimenti nella sua vita, una su tutte quella dopo la morte della madre, causata dalla sclerosi multipla. Ebbe una figlia, Jessica, nel 1993 da un matrimonio che non funzionò.
Era una madre single e senza un lavoro e racconta di essere sopravvissuta solo grazie alle indennità sociali. Le venne diagnosticato anche uno stato depressivo.
Prima di giungere al successo ha “fallito” diverse volte essendo stata rifiutata da diversi editori prima di trovare la chance che le ha cambiato la vita per sempre. Oggi la Rowling ha un patrimonio netto di circa 1 *miliardo* di dollari.
Og Mandino
Voleva diventare uno scrittore ma la morte della madre, subito dopo il diploma, lo segnò in maniera profonda tanto che abbandonò ogni speranza di diventarlo. Ci riprovò anni dopo ma fallì. Dopo queste sconfitte trovò un lavoro come venditore di polizze assicurative e si sposò.
La sua famiglia cadde in una gravissima crisi economica e lui si ritrovò con pesanti debiti che lo fecero affondare sempre di più. Si abbandonò ai demoni dell’alcol, fu lasciato dalla moglie, perse casa e lavoro. Pensò anche di mettere fine alla sua vita.
Successivamente, grazie alla sua perseveranza e al suo non arrendersi, divenne prima direttore di una famosa rivista (Success Unlimited) e successivamente (e finalmente) autore di grande successo. I suoi libri motivazionali hanno venduto oltre 30.000.000 di copie in tutto il mondo e sono stati tradotti in 30 lingue diverse.
Albert Einstein
Padre della teoria della relatività, da piccolo le sue performance scolastiche erano così scarse da essere considerato lento e mentalmente mediocre. Ha vinto il Nobel per aver scoperto alcune tra le più entusiasmanti teorie della fisica.
Steve Jobs
Ha fondato la Apple, è stato licenziato dalla Apple, è diventato Amministratore Delegato di Apple. Che altro dire? (Leggi anche: Steve Jobs: 9 frasi motivazionali su vita, business e leadership da ricordare e mettere in pratica )
Sylvester Stallone
Lui stesso ha dichiarato: “La mia vita è fatta per il 96% di fallimenti e per il 4% di successi“. È uno degli attori più famosi di sempre.
Tu… Sì proprio tu
Qui ci sei tu. Forse hai già provato dei fallimenti nella tua vita o ti appresterai a farlo. Non importa.
Guarda come tutti questi personaggi visti fino ad ora sono riusciti nonostante tutto, nonostante le sconfitte, i muri, i problemi e gli insuccessi.
Ora tocca a te. Ora sai che successo significa anche (e soprattutto) fallimento e grazie a questo articolo hai le prove di ciò. Non ti resta quindi che fare come loro: non arrenderti e continuare a provare.
Uno dei segreti del successo è proprio questo: non arrendersi
Le persone che ho elencato sopra sono persone come me e voi. Volevano realizzare qualcosa che per loro era importante e, quasi fosse una legge naturale, hanno incontrato delle resistenze durante il cammino verso la realizzazione dei loro sogni.
Uno dei segreti del successo è proprio questo: non arrendersi.Click To TweetLa maggior parte delle persone si arrende alle prime sconfitte, ai primi problemi, ai primi muri e non si rendono conto che quelle sconfitte, quei problemi e quei muri sono lì per una ragione precisa: per dar loro la possibilità di dimostrare quanto tengono effettivamente a quella cosa che vogliono realizzare.
Ecco perché è necessario non fermarsi mai ma perseguire sempre la realizzazione di ciò che per noi è importante. È inutile lasciarsi scoraggiare alle prime sconfitte, alle prime porte chiuse in faccia, ai primi no!
Non realizzerete mai nulla se non porterete a termine quello che avete iniziato.
Non ci sono muri per chi desidera davvero realizzare qualcosa.Click To TweetNon ci sono muri per chi desidera davvero realizzare qualcosa e la storia lo dimostra con le centinaia e centinaia di persone che hanno realizzato e continuano a realizzare i loro sogni, progetti e obiettivi al di là dei problemi che incontrano durante il percorso. La cosa importante da tenere sempre a mente e che dobbiamo dare il massimo che possiamo.
- Se una sconfitta vi butta giù, rialzatevi;
- Quando un problema vi assilla, trovate una soluzione;
- Se vi trovate un muro davanti, scavalcatelo
- E se non riuscite a scavalcarlo, aggiratelo
Vuoi affrontare (e superare) correttamente i gli ostacoli, i problemi, gli insuccessi e i fallimenti?
Se vuoi davvero realizzare i tuoi obiettivi più importanti, non solo devi saperli definire correttamente e pianificare al meglio, ma devi anche assimilare il giusto mindset che ti porterà dove vuoi arrivare. Il master annuale di Modelli di Successo può esserti di aiuto in questo. All’interno troverai il modo corretto ed efficace per definire, pianificare e raggiungere i tuoi obiettivi con il mindset delle persone di successo (oggetto di studio di Modelli di Successo).
Iscriviti alla lista di attesa del corso e raggiungi i tuoi obiettivi più importanti.
Piaciuto moltissimo…proprio in questo momento sono in una ” crisi” ma leggendo il tuo articolo mi hai fatto ricredere in me stesso e fatto salire di morale
Grazie mille! Sono contento che l’articolo ti sia piaciuto e sono felice che ti abbia dato un nuovo vigore nell’affrontare la tua “crisi”. Le crisi possono essere difficili e dolorose ma ci fanno diventare più forti e coraggiosi se le affrontiamo nel modo giusto. Nei momenti di sconforto ricorda le storie dei personaggi presenti in questo articolo e fa come loro: non arrenderti mai!
Io vorrei diventare un chitarrista famoso, e molte volte mi scoraggio e mollo dopo poco, ma questo articolo mi ha dato la carica per non mollare e spero di realizzare il mio ardente sogno. Grazie per credere in tutti noi
Caro Tommaso, il tuo sogno può diventare realtà solo se non molli mai e continui a provare. Molte persone mollano i loro sogni perché smettono di crederci. Le persone di successo invece continuano fino a quando non raggiungono i loro obiettivi. Se tu non ti arrendi, lavori sodo e resisti nel credere, ti posso garantire che arriverai lontano. Grazie a te per le tue parole. Un abbraccio!
Grazie mille Dell tuo articolo. Mio sogno è lavorare come Infermiera. Non mi arendo. Studio sempre e riprovo. Dopo un fallimento.
Brava Ileana! È proprio così che funziona. Tu continua a provare e non arrenderti al fallimento. Se continui e perseveri ti realizzerai. Un abbraccio!
Guarda caso, questi grandi, sono tutto stranieri… dubito che in Italia sia possibile una cosa del genere con la mentalità e i governi che abbiamo. Tassazione alle stelle.. piccole e medie imprese vengono tartassate e chiudono. Nepotismo e bustarelle… ZERO meritocrazia e premio solo ( o per lo più) ai lacchè…. Si, si può fare come Edison o o la Rowling, ma se emigriamo nei loro paesi.. da noi non credo sia possibile: qui un poveraccio rimane un poeraccio, e un Briatore diventa più ricco di prima. Purtroppo è l’amara verità!